L’Esprit des Lieux

Attraverso e mediante installazioni visionarie di prodotti minimalisti Jacques Toussaint rivisita i quattro elementi costitutivi della natura e della vita – aria, terra, acqua e fuoco – che prendono corpo grazie ad apporti ora decisamente palpabili, ora fatti di simboli e di immagini fluttuanti.

La presenza, qui frammentata e da ricomporre mentalmente, di un saio schematizzato seconda la logica compositiva dell’artista, riconduce la mente e il cuore al Cantico delle creature di San Francesco, in cui si compendia la lode al Signore per tutte le grandi e piccole manifestazioni della natura.
L’alta filosofia antica si intreccia qui con la semplicità del Santo d’Assisi e insieme ispirano e attraversano la narrazione di Toussaint che esalta le piccole cose con un fare rigoroso e compiuto, il cui valore si sublima nella presenza della luce che genera percorsi e guida il pensiero al di là delle contingenze del tempo presente. Chiarezza ed essenzialità sono tipici del lavoro di questo artista che cerca l’armonia tra segni, forme e parole, che evocano, nel fluttuare nello spazio, sensazioni, pensieri, slanci e nuovi possibili universi. E nella leggerezza del loro porsi diventano testimoni di un mondo che anela alla giustizia e alla pace.

Luigi Cavadini

Il titolo della mostra, L’Esprit des Lieux, prende spunto dalla riflessione di Laurier Turgeon (Université Laval, Quebec. Canada) a proposito dello spirito del luogo, tra materiale e immateriale. “Anziché dividere lo spirito e il luogo, il materiale e l’immateriale, mettere in opposizione, proponiamo di esplorare i modi in cui i due sono uniti in una stessa interazione, l’uno costituendosi all’altro…Lo spirito rimanda al pensiero, agli esseri umani, e agli elementi immateriali, il luogo evoca un sito geografico, un mondo fisico, in breve, gli elementi materiali.”

Santa Corona Vicenza

Il progetto della mostra in Santa Corona si base principalmente sulla valorizzazione del luogo senza cambiarne l’aspetto, e inserendo con parsimonia le installazioni che sono in realtà delle allegorie al canto delle creature di San Francesco.

Nella parte frontale della cripta, a destra e sinistra del gruppo scultoreo sono proiettati Sorella Luna e Fratello Sole, due video realizzati in collaborazione con Vincenza Nardino che riprendono il tema caro a San Francesco. Nella stessa sala sono presenti le tre installazioni Terra, Acqua, e Fuoco. La quarta installazione, sempre ispirata al cantico delle creature di San Francesco, Frate vento, sarà presentata nella Cappella Valmarana, opera di Andrea Palladio, mediante la proiezione sulla piccola volta che sovrasta l’altare, di un video imperniato su questo tema, raffigurato dalla presenza di nuvole che attraverseranno questo “piccolo cielo”, metafora del cosmo dal quale riusciamo a percepire solo microscopica parte.

La mostra si concretizza infine attraverso il cambio dell’ illuminazione attuale, creando un universo colorato di blu intenso, che valorizza l’equilibrio architettonico dell’edificio e al tempo stesso consente al visitatore di immergersi nei propri pensieri alla ricerca di una dimensione altra.

Come già espresso nel comunicato del festival biblico il ruolo della dimensione estetica per coltivare e creare le condizioni di armonia interiore e con il cosmo, con gli altri e con la società, ma anche lo stupore e la rottura dell’ordine che l’arte porta con sé come forma di provocazione e di risveglio.”

Santa Corona Vicenza

La mostra di Jacques Toussaint è inserita nel programma del festival biblico 2016 che propone attraverso numerose iniziative un’ approfondita riflessione sul tema della pace.

Il titolo scelto per l’edizione 2016 del festival è tratto dal Salmo 85,11 ‘Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno’. Un tema che, attraverso la figura-icona di San Francesco, patrono dell’ecologia ma anche paladino di sentieri di pace, prosegue idealmente il cammino della scorsa edizione sul tema ambiente e cura, e si inserisce nella riflessione dell’anno giubilare.

La Pace, intesa non solo come assenza di guerra, è la più grande questione del nostro tempo. Essa è anche giustizia e dignità umana e passa attraverso la misericordia, che è amore gratuito offerto a chi ha sbagliato.

Da questo parte la riflessione del Festival Biblico sulla pace come bene comune fondamentale: la Pace colta nei suoi paradossi, all’interno delle emergenze contemporanee e delle conflittualità sociali, nelle crisi personali e, infine, attraverso la misericordia, come atteggiamento in grado di suscitare la pace nell’intreccio di giustizia e perdono.

FESTIVAL BIBLICO 2016
dott.ssa Simona Tozzo

In collaborazione con:
– Institut Français Milano
– Comune di Vicenza – Assessorato alla Cultura – Museo civico Palazzo Chiericati
– VALMORE studio d’arte
– Piccolo Museo del Progetto

L’Esprit des Lieux
Sulle orme di San Francesco

Mostra a cura di
Luigi Cavadini
e di AxA Associazioni artisti per l’arte sacra di Vicenza – M.L. Ferraguti e G. Prandina

Inaugurazione: 19 maggio 2016 / ore 17,00
Orari:  Martedì – Domenica 9:00 – 12:00  / 15:00 – 18:00 – Sabato chiusura ore 17:00

Vicenza – Chiesa di Santa Corona
Contrà Santa Corona 2

Piccolo Museo  0423 538230 – 329 9688761

Photo: Yvan Battaglia

 

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